Comprare una seconda casa trattandola come prima casa è possibile? Sì, a patto che esistano determinate condizioni che consentano di acquistare un secondo immobile godendo dei vantaggi fiscali previsti per la prima casa.
Acquisto prima casa o seconda casa: differenze di costi
C’è una grande differenza, in termini di costi, tra acquistare una prima casa o una seconda. Questo perché, in generale, l’importo delle imposte da corrispondere allo Stato, sono più alte quando non ci si può avvalere delle agevolazioni fissate per l’acquisto della prima abitazione. Basti pensare all’imposta di registro: è pari al 2% del valore catastale quando si parla di prima casa mentre arriva al 9% in caso di acquisto di seconda abitazione. Insomma il risparmio, in caso ci si accinga a comprare per la prima volta un immobile, è notevole. Ma si può comprare una seconda casa trattandola come prima casa? Esistono dei casi in cui è possibile farlo, ma la normativa è specifica e va conosciuta a fondo. Per questo motivo è sempre preferibile consultare un agente immobiliare esperto per avere le prime indicazioni utili per muoversi in questa direzione.
Quando è possibile comprare una seconda casa trattandola come prima casa
Se si decide di comprare una seconda casa nello stesso comune di quella di cui si è già proprietari di un immobile, esiste un caso in cui la seconda casa può essere trattata come prima. Serve però che si verifichino determinate condizioni soggettive ed oggettive per poter far valere l’acquisto seconda casa come prima. È cioè necessario che la casa che si vuole acquistare abbia le potenzialità per essere resa una prima casa e che l’immobile comprato prima sia stato dichiarato inabitabile e sia quindi non più utilizzabile dal proprietario. In questo specifico caso l’acquisto di una seconda abitazione potrà essere portato a termine usufruendo dei vantaggi che vengono riservati a chi compra una casa per la prima volta. La sopravvenuta inidoneità della prima casa è dunque una condizione che consente di comprare una seconda casa trattandola come prima casa.
Ci sono però altri casi in cui si può usufruire delle agevolazioni della prima casa anche se si tratta di seconda. Un’ipotesi è quella di due persone che divorziano con il Giudice che decide di assegnare i diritti sull’abitazione ad uno solo dei coniugi. Quello che viene escluso, costretto a trasferirsi in un altro appartamento, potrà comprare una seconda casa come se fosse la prima casa, perché la prima di fatto non può più essere abitata dal comproprietario o dal proprietario: a deciderlo è stata una sentenza della Corte di Cassazione e precisamente la n. 2565 del 2 febbraio 2018. È necessario però che il coniuge che vuole comprare la nuova casa abbia la residenza nel Comune dove si trova l’immobile oppure deve impegnarsi a stabilire la propria residenza nella nuova casa entro 18 mesi dall’acquisto. Inoltre non può essere proprietario di altra unità immobiliare acquistata con le agevolazioni fiscali su tutto il territorio italiano. Anche in questo caso, prima di poter avere la certezza di poter acquistare una seconda casa godendo delle agevolazioni riservate all’acquisto prima casa, è bene consultare un professionista del settore.