Affitto con riscatto, cos’è e come funziona?

L’affitto con riscatto è la possibilità, da parte di colui che ogni mese paga un canone per abitare in un determinato immobile, di riscattare la casa in toto con il passare degli anni. Per fare un esempio, è un po’ quello che succede quando si prendono le auto in leasing: passati un certo numero di anni sarà possibile fare in modo che le macchine diventino nostre riscattandole completamente.

Ecco, funziona allo stesso modo con l’affitto con riscatto e la possibilità è ottima per l’inquilino che ogni mese spenderà soldi per l’affitto sapendo però di stare scalando – in toto o parzialmente, dipende dagli accordi tra le parti- la vetta della montagna che porterà alla cima, ovvero ad acquistare casa, passo sempre molto importante di questi tempi. Ma come funziona l’affitto con riscatto? Ecco alcune informazioni utili per capire in quali condizioni questa possibilità può essere sfruttata e quali vantaggi comporta.

L’affitto con riscatto: che cos’è

Abbiamo già spiegato a grandi linee in che cosa consiste l’affitto con riscatto. Aggiungiamo però qualche info utile a capire meglio questa tipologia di contratto. Intanto, bisogna specificare che questa possibilità è stata introdotta dal Governo per aiutare le famiglie in questo periodo economico davvero molto delicato. Oltre alle famiglie, l’obiettivo è anche quello di incrementare il mercato finanziario che ha subìto una fortissima frenata in questo ultimo periodo, ovviamente complice la crisi accentuata dalla pandemia. Poca liquidità per tutti e quindi anche poca possibilità di acquisto da parte delle famiglie. Ma non tutto è perduto, anzi. La storia ci insegna che dopo una caduta vertiginosa c’è sempre una bella e avvincente risalita ed è quello che si spera accada per il mercato immobiliare che, per il futuro prossimo, potrebbe essere in grado di regalare enormi soddisfazioni a chi deciderà di acquistare o vendere casa.

Nelle scenario attuale, l’affitto con riscatto rappresenta comunque una buona possibilità per chi ha  i mezzi per investire in qualcosa di importante come l’acquisto di una casa. E i vantaggi sono davvero molti per chi si cimenterà con questa tipologia di contratto.

Come funziona

Detto cos’è l’affitto con riscatto, adesso è il caso di capire come funzioni. Funziona come un normale contratto di locazione in cui l’inquilino ogni mese paga regolarmente il suo canone di affitto al proprietario di casa. Alla fine del periodo contrattuale (che viene deciso di comune accordo dalle due parti in causa) l’inquilino acquista l’immobile. Toglierà ovviamente dal prezzo finale fissato al momento della stipula del contratto la somma dei soldi versati nel periodo di affitto.

Ci sono però delle regole assolutamente da seguire affinché l’affitto con riscatto risulti valido. Il contratto deve infatti essere trascritto presso i registri immobiliari per essere considerato a tutti gli effetti come tale. La trascrizione rappresenta, nella pratica, una sorta di “prenotazione” della casa da parte dell’inquilino che, dopo gli anni di affitto concordati, procederà quindi a riscattarla completamente.

Eventuali creditori del venditore non potranno dunque rivalersi più su quell’immobile dopo la trascrizione del contratto. Di fatto quell’immobile sarà insomma già “prenotato” dall’inquilino che vi ci abita.