La trattativa di compravendita di una casa può essere svolta anche in autonomia, con molti rischi però per chi si trova a doversi muovere in un settore poco conosciuto dove sono molte le normative da osservare. Tutto diventa più semplice invece se ci si affida a un’agenzia immobiliare di lungo corso come Imparato Case che, grazie ai suoi professionisti, è in grado di accompagnare in modo semplice e efficace tutti coloro che vogliono acquistare o vendere casa.
All’agenzia che seguirà il cliente con attenzione e scrupolo verrà riconosciuta una provvigione che rappresenta il compenso che le parti che hanno concluso un affare riconosceranno alla persona che per loro ha lavorato con professionalità. Ma a quanto ammonta la provvigione agenzia immobiliare e perché?
Provvigione agenzia immobiliare: cosa sapere
Quando si parla di provvigione agenzia immobiliare si intende il compenso riconosciuto all’agente che ha lavorato affinché la trattativa di compravendita andasse in porto senza rischi. Come anticipato, la regolamentazione del settore immobiliare è piuttosto complicata, ecco perché il sostegno di un’agenzia immobiliare seria come Imparato Case, se si vuole acquistare o vendere casa, è necessaria per fare in modo che tutto si svolga nel migliore dei modi, senza rischi e nel minor tempo possibile. Ma l’agente, in relazione alla sua attività di mediazione, ha un compito piuttosto impegnativo: non solo media tra le due parti ma deve anche reperire documenti e pensare ad aspetti che risultano determinanti per la definizione della trattativa in essere. Tra le cose a cui deve pensare un agente immobiliare c’è ad esempio tutta la fase di preparazione della messa in vendita dell’immobile, compresa quella relativa alla pubblicazione dell’annuncio che dovrà essere accompagnato da fotografie di qualità che siano dunque in grado di promuoverlo al meglio; in molti casi l’agente immobiliare lavora anche alla realizzazione di video e tour virtuali che possano rivelarsi strumenti efficaci per attirare l’attenzione dell’acquirente. La fase successiva sarà quella relativa alla gestione degli appuntamenti e delle visite all’immobile stesso. Dovrà poi pensare alla parte più difficile, quella che richiede grande esperienza nel settore: l’agente immobiliare infatti penserà agli adempimenti tecnici e burocratici che dovranno essere posti in essere in fase di verifica della caratteristiche dell’immobile, dalla vendita fino alla fase di rogito. La provvigione agenzia immobiliare comprenderà quindi tutte le azioni appena elencate che sono tante.
Quando l’agenzia immobiliare ha diritto alla provvigione
La legge è molto chiara in proposito e con l’articolo 1754 del Codice Civile afferma che la provvigione agenzia immobiliare sia consentita esclusivamente ai soggetti iscritti presso il Repertorio Economico e Amministrativo (REA) con il codice ATECO dei mediatori immobiliari, presso la Camera di Commercio di competenza. Senza questo requisito fondamentale, l’agente non ha diritto a ottenere compenso. La provvigione verrà corrisposta solamente a affare concluso. Ma quando un affare può dirsi concluso? E’ la Legge 39/1989 a specificare che un affare può considerarsi chiuso e quindi la provvigione agenzia immobiliare può essere corrisposta quando tra le due parti in questione (venditore e acquirente, quindi) sorge un vincolo giuridico che consente alle stesse di muoversi nella direzione di una formalizzazione davanti a un notaio del passaggio di proprietà.
Provvigione agenzia immobiliare: compenso
La legge non stabilisce quote fisse o percentuali minime o massime quindi il compenso sarà concordato tra le parti in base a tariffari che potranno anche variare da un’agenzia all’altra. In generale possiamo dire però che le provvigioni si attestano tra il 2 e 4% + IVA del prezzo di compravendita dell’immobile.