Quali sono le procedure da seguire per presentare una proposta di acquisto di una casa? Andare in giro a cercare la casa giusta, vederne tantissime e finalmente, dopo una ricerca serrata, trovare quella giusta. Sembra fatta e invece no perché manca proprio il passo decisivo, ovvero la proposta di acquisto. Infatti quando troviamo l’immobile che fa al caso nostro dobbiamo procedere formulando una proposta al proprietario compilando un apposito documento in cui verranno indicate alcune informazioni essenziali. Per esempio dati anagrafici del potenziale acquirente con documento di identità e codice fiscale e un assegno che indichi la somma che si intende offrire come garanzia.
Norme relative alla proposta di acquisto
Solitamente una compravendita avviene attraverso l’intermediazione di un agente immobiliare il quale dovrà disporre di determinati dati. Conferma di presenza/assenza di iscrizioni, trascrizioni pregiudizievoli, servitù attive e passive o altri vincoli. Il totale delle spese condominiali relative all’ultimo anno, la presenza o meno di controversie legali che riguardano l’immobile e il fatto che il venditore abbia ottenuto l’immobile attraverso titoli validi e legittimi e che trasferirà il suddetto immobile rispettando tutte le garanzie di legge nelle condizioni in cui si trova. Insomma un lungo elenco di dettagli. Anche la proposta stessa dovrà contenere alcuni elementi fondamentali:
- dati del proprietario, dell’acquirente e dell’agenzia che funge da intermediaria
- data entro cui dovrà essere stipulato il contratto definitivo di compravendita
- irrevocabilità della proposta e il lasso di tempo entro il quale verrà ritenuta valida
- somma da riconoscere all’agenzia per le commissioni
- dati relativi all’immobile oggetto della proposta
Modalità di presentazione ed accettazione
La proposta di acquisto costituisce in tutto e per tutto un impegno formale, infatti una volta che viene accettata (solitamente trascorrono 7-15 giorni) e che l’accettazione sia venuta a conoscenza dell’acquirente, allora la proposta diventerà un vero e proprio contratto. Di conseguenza è davvero importante proporre una cifra sostenibile, perché il prezzo scritto sulla proposta sarà quello effettivo da sostenere per procedere all’acquisto vero e proprio. Nel caso (frequentissimo) in cui il compratore abbia richiesto un mutuo, i tempi potrebbero dilatarsi in base all’istituto di credito (in genere 30-40 giorni).
Costi da sostenere
Quando una persona vuole formalizzare una proposta di acquisto deve presentare un assegno bancario non trasferibile intestato al venditore. Questo sarà lasciato in deposito come garanzia della proposta stessa. Qualora il venditore accettasse la proposta, allora l’assegno si trasformerà in una caparra confirmatoria.
Di norma, l’agenzia immobiliare terra in custodia l’assegno. L’agenzia stessa lo consegnerà al proprietario soltanto nel momento in cui l’acquirente verrà a conoscenza dell’accettazione della proposta. Ovviamente poi ci saranno da considerare le commissioni che spetteranno all’agenzia immobiliare.