La Legge di Bilancio del 2016 ha introdotto il leasing immobiliare prima casa, un’importante agevolazione per chi decide di acquistare per la prima volta un qualsiasi tipo di abitazione dove andrà a risiedere. Non tutti però possono sfruttare questa possibilità perché per il leasing immobiliare prima casa vengono richiesti alcuni requisiti specifici che è consigliabile verificare prima di procedere con questa richiesta che, in assenza dei parametri necessari, verrà respinta. Ecco 5 cose assolutamente da sapere sull’argomento.
1. Il leasing immobiliare è un’alternativa al finanziamento
Il leasing immobiliare prima casa prevede il pagamento di un canone periodico per l’acquisto di una casa ma funziona in modo diverso rispetto a un classico finanziamento o mutuo. Usufruendo di questa possibilità il futuro proprietario dell’immobile stipula una sorta di contratto con la società di leasing che richiederà al proprietario il pagamento di un canone per un periodo stabilito dal contratto stesso. Una volta terminato il periodo prestabilito, il proprietario potrà decidere se riscattare la proprietà dell’immobile tramite un prezzo stabilito oppure rinunciare.
2. Vantaggi del leasing immobiliare prima casa
Rispetto a un finanziamento/mutuo a lungo termine, questa possibilità garantisce un importante vantaggio, quello cioè di non essere costretti a impegnarsi per un periodo di tempo molto lungo con il pagamento delle rate del finanziamento o del mutuo richiesto. Chi stipula un contratto di leasing immobiliare definisce un tempo e anche un prezzo di vendita dell’immobile e alla scadenza del contratto può scegliere il da farsi. I canoni sono detraibili dalle tasse.
3. Occorrono dei requisiti
Per poter accedere a questa agevolazione, occorre però essere in possesso di alcuni specifici requisiti considerati necessari affinché la richiesta di leasing immobiliare possa essere presa in considerazione. Eccoli di seguito elencati:
- reddito complessivo inferiore a 55.000 euro
- chi chiede il leasing non deve essere proprietario di nessuna abitazione principale
- l’abitazione da acquistare in leasing deve appartenere alle categorie catastali A/1 – A/8 – A/9
4. Gli Under 35 sono privilegiati
Quella del leasing immobiliare prima casa è una soluzione che può essere presa in considerazione da tutti (purché nel rispetto dei requisiti sopra indicati) ma garantisce più vantaggi se a farne domanda sono gli Under 35 che potranno così usufruire di:
- detraibilità del 19% dei canoni di leasing fino ad un importo massimo di 8.000 euro annui
- detraibilità del 19% pari al prezzo del riscatto fino ad un importo massimo di 20.000 euro annui
- imposta di registro ridotta all’1,5% del prezzo di acquisto
- aliquota Iva ridotta al 4%, se la società di leasing acquista l’abitazione
5. Si richiede direttamente alla società di leasing
Il leasing immobiliare prima casa non si chiede né in banca né presso una finanziaria ma si richiede alla società di leasing che prima di concederlo dovrà verificare la presenza dei requisiti considerati necessari. Sarà suo compito anche controllare la situazione debitoria del richiedente. Qualora, una volta concesso il leasing, il richiedente non paghi le rate, quest’ultimo potrà essere sfrattato dall’immobile; in questo caso la società di leasing tornerà ad essere proprietaria dell’immobile che potrà essere rimesso regolarmente in vendita.